Un recente studio del luglio 2015 ha mostrato come gli spazzolini siano suscettibili di infettarsi con microrganismi provenienti dal cavo orale e dall’ambiente circostante. Si sono analizzati gli spazzolini di 20 bambini, dopo cinque giorni di lavaggio dei denti 2 volte al giorno. Dallo studio è emerso come il risciacquo con acqua e aria non sia sufficiente ad eliminare i batteri, e come invece sia fondamentale disinfettare il proprio spazzolino in maniera regolare, magari nel weekend, quando si ha più tempo.
COME DISINFETTARE IL PROPRIO SPAZZOLINO? Dopo l’igiene orale serale, immergere lo spazzolino a testa in giù in un bicchiere con un dito di collutorio con Clorexidina allo 0,2%, per tutta la notte.
RISULTATO? Disinfezione regolare del proprio spazzolino, evitando che si reinfetti, contribuendo ad una buona igiene orale quotidiana e al benessere generale.
Un ulteriore raccomandazione è il cambio di spazzolino ogni 2 mesi.
